Ipnosi Terapeutica e stima di sè

Come funziona e come può aiutare a uscire dai disturbi che offuscano la mente e fanno ammalare il corpo: ansia,insicurezza, paure e fobie, depressione, sensi di colpa, momenti di panico, consumi eccessivi, dipendenze, sintomi somatici.

Antonio Padula "Autoritratto pompeiano" (particolare) Olio - 1979

Quando nel nostro lavoro o nelle relazioni importanti viviamo il conflitto, la paura, l'aggressione, la colpa o lo "stallo" e inutilmente cerchiamo la fuga ignorando il bisogno di far riposare la mente ed il corpo, accade uno squilibrio dentro di noi. Allora ci sentiamo inadeguati, mancanti, sopraffatti da troppi "doveri", allagati dalla tristezza, vuoti di significato, iinutili, manipolati dagli altri, falsi e incapaci di perdonare a noi stessi; e quando sentiamo la rabbia che cresce e non possiamo o vogliamo dare la colpa a qualcuno e siamo tentati di dare la colpa a noi stessi e ci sentiamo legati dentro una rete, allora l'ipnosi ci aiuta.

Grazie alla psicoterapia ipnotica posso vedermi in azione, capace di uscire dalla "prigione", capace di camminare e finalmente imparare a mettere in pratica quello che è giusto che faccia, quello che forse sapevo di dover fare, ma rimandavo.

Capisco chenon basta solo il sapere, imparo a passare all'azione, a fare i passi concreti per uscire dalla caverna; l'ipnosi me lo consente.

L'antico detto diceva: chi ascolta solo dimentica, chi guarda e vede ricorda, chi vive esperienze fatte di immagini, suoni, colori, emozioni, ricordi, anticipazioni, acquista davvero il coraggio di prendersi cura di sè, e passa dal dire al fare, assaporando la gioia di essere autore delle proprie giornate.

Nella seduta di ipnosi, la voce del terapeuta, amica e accogliente, ti accompagna e ti guida e impari a vivere con gli occhi della tua mente profonda le cose che vuoi veramente: le vedi, le vivi e le concretizzi; tu sei il regista, tu sei l'autore e l'attore. Sei tu che decidi che cosa ti piace davvero e impari a guardare con sguardo sicuro agli obbiettivi che ti proponi , decisi insieme col tuo terapeuta, avendo imparato, in ascolto della sua voce che risveglia la tua sorgente profonda, che finalmente tu puoi cominciare a scrivere i giorni del tuo racconto, i colori dei tuoi sentimenti, la musica che li accompagna; e poi misurarti col mondo e con la fatica, e vivere la tua battaglia, più libero e coraggioso.

Antonio Padula "Il Soleocchio" Olio - 1969

L'immagine viva diventa il tuo balsamo, evocazione profonda di dolci cose vissute, pezzi di tenera infanzia, frammenti di antichi affetti, intatti nel lago del cuore, dove dopo tanto frastuono, discendi nell'anima tua , che non visitavi da tempo, e avevi dimenticato; e ti scopri capace di ascolto: e ti senti dentro il coraggio, e puoi continuare il cammino e attraversare il bosco che prima faceva paura.

Ora, di fronte a strade che non conosci sai giustamente e con pazienza aspettare e riflettere e poi decidere, senza paura , senza rimpianti, senza voltarti indietro, facendo i passi adeguati al cammino.
E senti l'orgoglio di riscoprire te stesso, di vivere più pienamente, vedendo i colori del tuo valore, il rosso di fuoco che scalda, come un vulcano , l'arancio immenso che vibra, inondando il cielo, e il giallo di luce chesgorga dal cuore, al centro del corpo, e il verde fresco ed intenso che fa riposare e ristora la voce, la mente ed il pensiero, e sulla tua fronte l'azzurro spirituale che sfuma nel blu più profondo, e sulla tua testa la luce bianchissima, luce divina sopra di te che porta in alto, verso lo spirito, libero dagli affanni.

Antonio Padula "Catamarano del sogno" Olio - 1978

Guidato dalla voce del terapeuta, impari a scegliere in modo consapevole le emozioni positive che desideri vivere, e gli atteggiamenti e i comportamenti adeguati, cominciando dal tuo respiro, dalla postura del corpo, dalla modulazione della tua voce, dall'espressione del volto, e sopratutto dai tuoi pensieri, dal tuo dialogo interno che puoi decidere di colorare di fiducia, di forza, di speranza e di gioia.
Queste esperienze puoi assaporare ed imparare grazie all'ipnosi: è una scoperta e una conquista, puoi custodirla e ritrovarla tutte le volte che lo vorrai, per diventare l'amico migliore di te stesso.

ESERCIZIO SULLA QUALITA' DEL TUO DIALOGO INTERNO E SULLA STIMA DEL SE'

Quando rifletti sulle cose che non ti piacciono di te stesso, le domande che ti poni sono adeguate e feconde o sterili e deprimenti?

Se la domanda che ti fai nasce da un pensiero orientato a mettere a fuoco la soluzione al problema che devi affrontare, la mente diventa preziosa alleata altrimenti i tuoi pensieri possono sfiancarti senza riposo.

E' importante imparare a fare a se stessi le domande appropriate e feconde.

Confronta le risposte di tipo A (che abbassano l'autostima) con quelle di tipo B ( che aprono nuove strade e muovono verso una maggiore stima di sè).

A Domande e Risposte INADEGUATE	B Domande e Risposte ADEGUATE
Domanda Inadeguata - Perchè non riesco a farmi valere? Risposta Inadeguata - Perchè mi sento insicuro e ho paura di chiedere.	Domanda Adeguata - Cosa posso fare in concreto per affermare me stesso? Risposta Adeguata - Ammetto i miei errori quando sbaglio ma voglio impegnarmi affinchè riconoscano il mio valore.
Domanda Inadeguata - Perchè mi capitano spesso gli stessi problemi? Risposta Inadeguata - Perchè il mio capo è arrogante e vuole avere sempre ragione.	Domanda Adeguata - Come posso ottenere il riconoscimento che merito? Risposta Adeguata - Posso provare a controbattere con calma e spiegargli il mio punto di vista.
Domanda Inadeguata - Perchè mi capitano spesso gli stessi problemi? Risposta Inadeguata - Perchè sono fatto così...	Domanda Adeguata - Cosa posso fare per evitare che mi capitino gli stessi problemi? Risposta Adeguata - Posso analizzare i passaggi in cui sbaglio e provare a correggere gli errori.

 

Antonio Padula "Brescia dalla terrazza"